Opere di Pietro Giannone, Volume 7Dalla Società tip de' classici italiani, 1823 - Naples (Kingdom) |
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Common terms and phrases
alcuni ambasciadori ancorchè andò Andrea Angioini anno avea Aven avendo avesse Avignone Baluz baroni bolla Bonifacio capitoli cappella Capua Caracc cardinali Carlo Carlo di Durazzo Carlo di Valois Caroberto Carusi casa Castel nuovo castello ch'era chiamato chiesa città Clemente colla conte corona Costanzo Costanzo lib d'Angiò d'Aragona d'Incert d'Ungheria Diurn duca di Calabria Durazzo Eccl erano essendo fece Federico feudi figliuolo Fleury Hist Francia fratello furono Gaeta galee Geneal Giacomo Giacomo del Balzo GIANNONE giureconsulto giustizieri gran grandissima guerra imperadore istesso Istor Ladislao lasciò legge Lodovico Luigi Lunig maggior mandò Maria medesimo moglie Montel morte Murat Napoli Niccolò Niem nuovo Onorio ordine pace papa Urbano pigliar pontefice potuto principe di Taranto proccurò Provenza quod Raynald regale regia regina Giovanna regno Roberto Sanseverino sede apostolica seqq Sicilia Summ terre titolo Toppi trattato Tristan ufficiali Ungari vede vescovo Villani volle
Popular passages
Page 130 - ... siti, e conoscere come sorgono i monti, come imboccano le valli, come giacciono i piani , ed intendere la natura de* fiumi e delle paludi, ed in questo porre grandissima cura.
Page 311 - Restò molti anni la regina in veduità , e governò con tanta prudenza, che acquistò nome della più savia reina che sedesse mai in sede reale ; per la qual cosa quasi risoluta di non tentare più la fortuna con altri mariti, cominciò a pensare di stabilirsi successore nel regno.
Page 31 - Nostrae constitutionis,prdinationis, limitationis, suppressions, derogationis, voluntatis infringere, vel ei ausu temerario contraire. Si quis autem hoc attentare praesumpserit, indignationem Omnipotentis Dei et Beatorum Petri et Pauli Apostolorum ejus, se noverit incursurum. Datum Romae apud S. Petrum anno incarnationis Dominicae Millesimo Octingentesimo Sexagesimo Nono, Quarto Idus Octobris Pontificatus nostri anno vigesimo quarto.
Page 351 - ... Boccaccio non iscrisse per lei il libro del Filocolo , ma per Maria figliuola bastarda del re Roberto , della quale restò egli preso nella chiesa di S. Lorenzo , come appare nel principio del libro istesso del Filocolo ; né poteva esser questa Maria duchessa di Durazzo , perché il Boccaccio era d' età provetta nel tempo che quella era in fiore. Fu Giovanna , come la qualifica Angelo da Perugia , religiosissima ; ed i monumenti che di lei abbiamo in Napoli , dimostrano quanta fosse stata grande...
Page 344 - ... liberarlo dall'assedio, avesse la regina a rendersi nelle mani sue; ed essendo partito con questa conclusione il Sanseverino, mandò appresso a lui nel castello alcuni servidori a presentare alla regina polli, frutti ed altre cose da vivere, e comandò che ogni giorno le fosse mandato quel ch'ella comandava per la tavola sua, credendo con questo indurla a rendersi con più pazienza e con più fiducia; anzi mandò a visitarla, ed a scusarsi che egli l'avea tenuta semplicemente per regina, e così...
Page 381 - Italiani eh' erano venuti con lui , e salito alle regine , disse loro che stessero di buon animo; e poco da poi ritornato nel suo palazzo , trovò ch' era stato gridato re dalla plebe , e confermato da molti baroni , anzi da tutti , parte con parole e parte con silenzio , perché quelli ch...
Page 344 - TaKanto , nudriva appresso di sé un potente esercito, onde si vedea chiaramente ch' avrebbe potuto occupare il regno , e privarne lui unico germe della linea del re Carlo I ; e che per questo egli era venuto più per assicurarsi del principe , che per togliere lei dalla sedia reale , nella quale piuttosto voleva mantenerla (*)• La regina mostrò ringraziarlo , ma nell' istesso punto mandò a sollecitare il principe che infra i cinque dì l
Page 305 - Costanzo 1. fi. in fin. regno come povero barone insieme con Roberto suo fratello, si giunse col conte di Minervino, il quale era salito in tanta superbia, che avea occupato la città di Bari, e s'intitolava Principe di Bari e Palatino d'Altamura , oltre gli altri titoli de' quali andava molto altiero; e mantenea una buona banda d'uomini d'armi con tanti cavalli , che gli parca poter competere col principe di Taranto e col re; e per poter mantenere quelle genti andava discorrendo per le più ricche...
Page 253 - Avignone , e dello scisma indi seguito, di che favelleremo più innanzi : coll' occasione di questi contrasti tra i Papi, ed i Principi intorno alla potestà temporale , si diede luogo a ben esaminare questa materia, quando che prima non era molto curata; e cominciando pian piano a risorgere le lettere anche presso i laici , furono trovati ingegni , che secondo le fazioni cominciarono a disputarla , ed i Ghibellini ne compilarono particolari trattati, onde s'ingegnarono far' avvertiti gli altri delle...
Page 371 - ... quale era che il regno si governasse affatto a suo arbitrio ; e stando in Nocera . mandò dicendo al re Carlo chiaramente che il regno era della Chiesa , dato a lui in feudo con intenzione che avesse a governar...