Nuova antologia di scienze, lettere ed arti, Volume 2; Volume 45

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Direzione della Nuova Antologia, 1879 - Italian literature
 

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Page 748 - Al modo suo, 1' aguta punta mosse Di qua, di là, e poi diè cotal fiato: 60 S' io credessi che mia risposta fosse A persona che mai tornasse al mondo, Questa fiamma staria senza più scosse i Ma perciocchè giammai di questo fondo Non tornò vivo alcun, s' i' odo il vero, * 65 Senza tema d'infamia ti rispondo.
Page 753 - M senti' a me parlar con ira, Volsimi verso lui con tal vergogna, Ch' ancor per la memoria mi si gira. I*] quale è quei che suo dannaggio sogna, Che, sognando, desidera sognare, Sì che quel ch' è, come non fosse, agogna; Tal mi fec' io, non potendo parlare, Che disiava scusarmi, e scusava Me tuttavia, e nol mi credea fare.
Page 266 - Non vive ei forse anche sotterra, quando Gli sarà muta l'armonia del giorno, Se può destarla con soavi cure Nella mente de' suoi ? Celeste è questa Corrispondenza d'amorosi sensi, Celeste dote è negli umani; e spesso Per lei si vive con l'amico estinto, E l'estinto con noi, se pia la terra Che lo raccolse infante e lo nutriva, Nel suo grembo materno ultimo asilo Porgendo, sacre le reliquie renda Dall...
Page 266 - ... suoi? Celeste è questa corrispondenza d'amorosi sensi, 30 celeste dote è negli umani; e spesso per lei si vive con l'amico estinto e l'estinto con noi, se pia la terra che lo raccolse infante e lo nutriva, nel suo grembo materno ultimo asilo 35 porgendo, sacre le reliquie renda dall'insultar de...
Page 216 - Or io ti fo saper che quel pianeta non è, com'altri vuoi, pulito e piano, ma ne' recessi suoi profondi e cupi ha, non men che la terra, e valli e rupi. 4» La. superficie sua mal conosciuta dico ch'è pur come la terra istessa aspra, ineguale e tumida e scrignuta, concava in parte, in parte ancor convessa. Quivi veder potrai (ma la veduta noi può raffigurar se non s'appressa) altri mari, altri fiumi ed altri fonti, città, regni, provincie e piani e monti.
Page 752 - Lo duca mio di subito mi prese, come la madre ch'al romore è desta, e vede presso a sé le fiamme accese, che prende il figlio e fugge e non s'arresta, avendo più di lui che di sé cura, tanto che solo una camicia vesta; e giù dal collo de la ripa dura supin si diede a la pendente roccia, che l'un de
Page 40 - Wenn ich Worte schreiben will, so stehen mir immer Bilder vor Augen, des fruchtbaren Landes, des freien Meeres, der duftigen Inseln, des rauchenden Berges, und mir fehlen die Organe das alles darzustellen.
Page 758 - E tu, figliuol, che per lo mortai pondo Ancor giù tornerai, apri la bocca, E non asconder quel ch'io non ascondo...
Page 265 - All'ombra de' cipressi e dentro l'urne Confortate di pianto è forse il sonno Della morte men duro? Ove più il Sole Per me alla terra non fecondi questa Bella d'erbe famiglia e d'animali, E quando vaghe di lusinghe innanzi A me non danzeran l'ore future...

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