Page images
PDF
EPUB

ANNALI UNIVERSALI

DI

STATISTICA

ECONOMIA PUBBLICA, GEOGRAFIA, STORIA,

VIAGGI E COMMERCIO.

[merged small][merged small][merged small][merged small][merged small][ocr errors][merged small][merged small]

PRESSO LA SOCIETA' DEGLI EDITORI DEGLI ANUALI UNIVERSALL

DELLE SCIENZe e dell'IndUSTRIA

Nella Galleria Decristoforis

SOPRA LO SCALONE A SINISTRA

1850.

[blocks in formation]
[blocks in formation]

1.

BIBLIOGRAFIA ITALIANA.

* Sulla condizione economica e sociale dello Stato Pontificio, confrontata specialmente con quella della Francia e dell' Inghilterra; considerazioni di Gabriele Rossi, membro di più accademie. Bologna, 1848, presso la Società tipografica bolognese. Due volumi in-8° con 27 tavole statistiche.

-

[ocr errors]

L'opera che annunziamo porta la data del 30 ottobre 1847. Noi te

niamo nota di questa data perchè ci ricorda un'epoca di studj tranquilli e progressivi. Quando tutti i buoni recavano coscienziosamente il loro tributo pel pacifico riordinamento degli Stati, il professore Rossi si associò anch' egli a questo eletto drappello e scrisse un prezioso libro sulla condizione economica e civile dello Stato Pontificio confrontandola colla situazione della Francia e dell' Inghilterra. Nella prima parte dell' opera

(1) Saranno indicate con asterisco (*) di rincontro al titolo dell'opera quelle produzioni sopra le quali si daranno, quando occorrono, articoli analitici.

༔ ༔ 7

[ocr errors]

l'autore si fece a svolgere l arduo tema delle riforme economiche da introdursi nel suo paese. Egli dimostrò le cause che promossero il pauperi smo nello Stato Pontificio ed additò i più proficui rimedj per riordinare l'economia dello Stato. Nell' esporre le sue civili vedute cercò di preservare il suo paese dalle pessime dottrine dei comunisti e dei socialisti facendo vittoriosamente conoscere come queste tendano a rendere la mise ria universale.

Nella seconda parte dell'opera presentò un suo progetto di una banca fondiaria ipotecaria per riordinare la condizione economica dello Stato Pontificio.

Tanto la prima che la seconda parte dell'opera è corredata da ric chissime appendici e da accuratissime tavole statistiche, le quali metto. no, come dicemmo, a confronto la situazione economica dello Stato Pon tificio con quella della Francia e dell'Inghilterra.

I pregi grandissimi di questo libro passarono sinora inosservati pri tempi critici che corsero, e che non permisero ai cultori degli studj economici di consultare con frutto le sapienti e pacate dottrine del Rossi. Noi perciò ci riserviamo di porgere un' accurata analisi di quest'opera in uno dei prossimi fascicoli di questi Annali, Noi speriamo che a questo scritto sarà ora dato tutto il valore che merita, e che i moderati consi. gli dell'autore troveranno chi faustamente gli accolga nel suo stesso paese; giacché l'epoca della discussione ragionata e tranquilla sembra felicemente ritornata. Solo vorremmo che i buoni assecondassero più alacre. mente quest' opera lenta, ma sicura della sapienza rigeneratrice!

[blocks in formation]

G. Sacchi.

Sull'esistenza delle antiche caste egiziane negata da J. J. Ampère. Discorso di Andrea Zambelli, professore di scienze politiche nell' 1. R. Università di Pavia, e membro effettivodell'I. R. Istituto Lombardo. Milano, 1850, presso la tipografia di Vincenzo Guglielmini, Uu opuscolo in-8.o di pag. 24.

L'illustre orientalista francese Ampère ha in una erudita. Memoria stata pubblicata non ha guari a Parigi cercato di provare che non ha mai esistito nell' antico Egitto alcuna distinzione di caste, come è avvenuto nell' India. Il professore Zambelli ha nella dotta Memoria che annunziamo sostenuta la tesi che nell'Egitto sussistettero pur troppo le caste a modo degli indiani, e recò molte prove a conforto della sua opinione.

Noi crediamo che nella insorta discussione abbia veramente ragione

il professore Zambelli, giacchè le istorie di Erodoto e di Diodoro e gli #tessi monumenti ci mostranu severamente distinte le caste dei sacerdoti e dei guerrieri dal rimanente del popolo fabbrile ed agricola. In un sola punto noi dissentiamo dal professore Zambelli ed è nella credenza che egli ha della procedenza della civiltà egizia dall'indiana. Allorchè pubblicammo sino dall'anno 1827 alcuni nostri studj intorno alle illustrazioni state fatte da Romagnosi sull' India antica (1), dimostrammo che l' India fu tutt' altro che conquistatrice, ma ricevelle essa stessa la religione e la civiltà da quello stesso popolo centrale dell'Asia, il quale trasferi emigrando nell'Asia e nell'Africa i suoi riti, le sue arti e le sue istituzioni.

Dopo la pubblicazione di que'nostri poveri studj, noi trovammo nelle più recenti escursioni fatle dagli eruditi nell'Àsia centrale, e nelle ultime scoperte dei resti antichi di Ninive ognor più confermato il fatto storico e biblico di un popolo centrale dell'Asia che diffuse da tutte parti il suo sapere, e da cui pure trasse la sua civiltà sacerdotale l'antico Egitto. Ogni prova pertanto che si voglia trarre dall'India per confermare il fatto dell'esistenza delle caste anche nell'Egitto, non può essere che una prova di analogia. Del resto noi crediamo con Ampère che qualche modificazione deve aver subito la civiltà asiatica nelle sue storiche trasformazioni, specialmente in Egitto. Noi perciò ameremmo che gli eruditi illustrassero, innanzi tutto le antichità mede ed assirie per poter trarre da queste un più sicuro criterio onde giudicare meglio le antiche istituzioni degli egizį, dei fenicj e degli indiani. Noi brameremmo pure che il dotto professore Zambelli studiasse un cosi importante tema sotto questo novello aspetto; l'argomento è degno di lui e della sua vasta e coscienziosa erudizione. G. Sacchi.

III.

Spiegazione della nuova legge generale di cambio stata promulgata per la monarchia austriaca; del giureconsulto Gioachimo Basevi. Milano, 1850. Un vol. in-8. di pagine 136, presso Paolo Cavalletti.

[ocr errors]

Al 25 gennajo 1850 veniva promulgata per tutte le provincie della monarchia austriaca una nuova legge cambiaria. Essa giungeva affatto nuova per molti paesi, e nel nostro veniva sostituita alla legge francese stata sipora conservata in vigore. Era quindi necessario che qualche valente giu

[ocr errors]

(1) Veggansi i volumi XII, XIV e XVII degli Annali di Statistica alle pag. 166, 173, 39, 50, 40 e 66.

« PreviousContinue »